Category Archives: Parrocchia di S. Giorgio di Piano

Sabato 25 ottobre 2025

Il “fine vita” tra terapia del dolore e suicidio assistito

Seminario di Studi

Seminario di studio

25 Ottobre 2025, 9.00 – 13.30

Bologna, Via Riva di Reno 55

Organizzato da Fondazione IPSSER in collaborazione con Associazione Insieme per Cristina e Istituto Culturale Veritatis Splendor

Con il patrocinio della Chiesa di Bologna, dell’Ordine dei Medici Chirurghi e Odontoiatri della Provincia di Bologna e dell’Ordine degli Psicologi dell’Emilia Romagna

L’OASER (Ordine degli Assistenti Sociali della regione Emilia Romagna) ha accreditato l’evento con 4 crediti formativi (solo per gli assistenti sociali iscritti all’Ordine dell’Emilia Romagna)

 

Il programma completo nel

Sito di riferimento

XXIX Domenica del Tempo Ordinario /C

Vedova giusta e giudice iniquo

Lc 18,1-8

A cura di don Eric Oswald Fanou

Il Vangelo di questa domenica narra una parabola che mette in campo un giudice disonesto e una vedova bisognosa di giustizia. La storia si conclude con una nota positiva, in quanto le suppliche insistenti della vedova riescono a ottenere giustizia dall’uomo iniquo. Il Vangelo ci mostra tre significati della giustizia.

La scelta della vedova nel Vangelo non sembra essere casuale. La vedova era considerata un essere fragile, bisognoso degli altri per vivere. Era considerata una persona senza difesa. Per questo motivo, la Legge di Mosè richiedeva grande premura verso di lei. Se cerca giustizia in questo modo, è perché non ha altra alternativa.

Non chiede con lo spirito di provare anche presso questo giudice, come talvolta fanno i cristiani, che ricorrono a Dio solo dopo aver esaurito ogni altra alternativa umana. La sua non è una prova, ma un’estrema e unica necessità, poiché per la vedova il giudice non è un’alternativa tra le tante, ma l’unica, assoluta possibilità. Chiede con perseveranza perché, per lei, solo quel giudice, sebbene corrotto, può risolvere il suo problema. Ed è proprio questo tipo di atteggiamento, questa assoluta dipendenza, a rendere le nostre preghiere perseveranti. Non ripone questa fiducia in nessun altro. Siamo giusti quando riponiamo in Dio la fiducia esclusiva che Egli si aspetta da noi.

Contrapponendo il Padre al giudice corrotto, Gesù mostra che Dio è Giusto perché non abbandona i suoi, fa giustizia salvandoci. Occorre, però, avere una fiducia filiale, specialmente nei momenti in cui tutto sembra buio. Anche noi stessi, ed è il terzo significato, siamo giusti quando mettiamo i nostri talenti al servizio degli altri, perché è per loro che il Signore ce li ha dati. Siamo giusti quando non rifiutiamo agli altri ciò che spetta loro da parte nostra. Anche se fosse un semplice sorriso.

Per l’intercessione della Beata Vergine Maria, possiamo credere in questa giustizia di Dio. Buona domenica.

Inizio Anno Accademico

Camminiamo in alto

Lunedì 20 ottobre a San Luca

Tempo di NUOVI INIZI UNIVERSITARI?? 🆕
Noi ti invitiamo a cominciare insieme questo anno accademico!
COME❓❓
CAMMINANDO INSIEME 👣 verso la Madonna di San Luca!
QUANDO❓❗🗓️
Lunedì 20 ottobre🍂
DOVE❓❗
Partenza dall’Arco del Meloncello 🍈 dalle 17.00 🕔
Vi aspettiamo!!!
A cura della Pastorale Universitaria della Chiesa di Bologna

Lutto

Domenica 12 ottobre è tornato alla casa del Padre Franco Neri, accolito e presidente dell’Azione Cattolica parrocchiale.
Lunedì 13 ottobre alle 20.30 in chiesa pregheremo insieme il Rosario.
Le esequie saranno celebrate ,ercoledì 15 ottobre alle 10.30.

 


Ricordo di p. Renato

Mi permetto di mandarvi questo ricordo personale di Franco Neri.

Ciao Franco,
l’ultima volta che ci siamo visti mi parlavi del mal di schiena che ti tormentava, ma evidentemente è subentrato un altro tormento più invasivo e, alla fine, spietato.
Ieri mattina i tuoi amici mi avevano detto del tuo ricovero all’Hospice Seragnoli, ma anche della visita che ti stava facendo il tuo vescovo, il card. Matteo Zuppi. Lui ti ha ricordato aprendo la celebrazione della visita pastorale in piazza, ma purtroppo poco dopo ha dovuto anche annunciare la tua scomparsa.
Ed è allora che mi è venuta in mente questa tua fotografia… la tua passione. Che era non tanto la passione, ma il mestiere di alcuni degli apostoli. Pescatori di fatto e di mestiere, pescatori di uomini e di passione. Collaboravi, per quanto la tua apprezzata e diversa professione te lo consentiva, all’attività pastorale della parrocchia. Sempre generoso e appassionato nel portare l’Eucaristia agli ammalati, nel passare per le benedizioni pasquali, nel sostenere il piccolo gruppo di Azione Cattolica.
Il prossimo 8 dicembre non ci sarai a rinnovare l’adesione annuale all’Azione Cattolica. Ma ora vivi la tua adesione definitiva.
Alla domenica non ci sarai più nel tuo servizio all’altare. Ma ora puoi mettere le gambe sotto la mensa definitiva del Regno.
Non ti sentirò più raccontare delle tue battute di pesca, e del pesce cucinato con gusto. Ma ora sei fianco a fianco con Colui che anche a te, come allora agli apostoli, ha chiesto di mettergli a disposizione i pesci che avevi, le competenze che potevi condividere, la passione che potevi mettere nel tuo servizio di accolito.
Di tutto questo ne hai fatto un progetto di vita qui,
e ieri ne hai fatto offerta definitiva al Padre.
Non ci siamo frequentati al di fuori dell’ambito parrocchiale, e chissà quante cose belle hanno da raccontare i tuoi familiari, i tuoi coetanei che ieri erano increduli alla notizia, i tuoi colleghi di lavoro e di pesca.
Io ti posso solo dire quel grazie che meriti per la tua bonarietà, per la serenità che manifestavi anche quando si capiva che dentro non era tutto sereno, per la tua testimonianza di generosità nel servizio.
Grazie Franco